
Con Archicad le procedure di importazione delle nuvole di punti sono molto semplici: dal menu basterà selezionare File > Interoperabilità > Importa la nuvola di punti, come meglio spiegato in questo breve video tutorial di Luca Manelli.
L’impaginazione dei prospetti nelle tavole della nuvola di punti importata in Archicad non segue però la classica procedura, nonostante la nuvola sia importata come oggetto. Se seguiamo il normale workflow di salvataggio della vista e importazione nel layout della tavola, il layout rimarrà inesorabilmente vuoto; in questo caso ci vengono in soccorso le sezioni 3D che, opportunamente impostate, permettono di limitare la vista e il numero di punti visualizzati all’interno del prospetto.
Dopodiché si tratta di andare nella vista 3D, impostare la vista assonometrica, la vista frontale e mettere lo sfondo bianco nelle Impostazioni della vista 3D. Una volta eseguita questa procedura si può salvarne la vista che potrà essere importata nel layout dell’elaborato grafico progettuale. Lo spiega bene Luca Manelli nel video tutorial Come impaginare in Archicad la Nuvola di Punti.
Per quanto riguarda l’ottimizzazione della nuvola di punti e per non mandare in crisi il nostro computer, possiamo utilizzare almeno un paio di metodi: il primo consiste nel modificare l’altezza dei piani entro cui devono essere visualizzati i punti. Questo accorgimento è molto intuitivo perché non ha senso visualizzare i punti di un piano che non riguardano quello che vogliamo visualizzare. Per ottenere questo risultato bisogna andare nel menu Documento e selezionare la voce Piano di taglio/pianta e modificare il valore di mostra sotto su ad una trentina di centimetri al di sotto del piano di taglio.
Un altro metodo riguarda le impostazioni dell’oggetto nuvola di punti: lavorando nel pannello Impostazioni personali si può attivare la voce Sovrascrivi intervallo visualizzazione di pianta, impostando una quota per il piano superiore ed una per il piano inferiore.
Ti sei perso l’articolo precedente? Lo trovi QUI