Per queste ragioni, un architetto non può più permettersi di non conoscere i termini informatici e i concetti a cui sono legati. Anzi, le Facoltà di Architettura dovrebbero iniziare a implementare il BIM come strumento di base per la progettazione e introdurre corsi accademici di programmazione di base. Così facendo la programmazione GDL o l’approccio a Rhino sarebbero decisamente più semplici, con enormi vantaggi in termini di efficacia e produttività per tutti.
I progetti sviluppati con il metodo BIM tengono conto di una grande mole di dati e informazioni. Per questo è fondamentale avere una buona capacità di gestione e di protezione di questi dati (oltre che una buona conoscenza dei termini informatici). Approfondiamo questi temi e perché è importante costruire il piano di valutazione del rischio e della sicurezza fin dall’inizio del progetto, seguendo le linee guida della norma ISO 19650 – parte 5.
Il 21 novembre 2023 Graphisoft ha presentato Archicad AI Visualizer. Alimentato da Stable Diffusion, uno strumento di generazione di immagini AI di livello mondiale, Archicad AI Visualizer crea visualizzazioni 3D dettagliate durante le prime fasi di progettazione grazie a un’interfaccia utente semplice e ottimizzata per l’architettura e l’interior design.
Il caso Clou: Ottimizzazione dei template di studio
Nel del percorso di implementazione con Archicad sviluppato per l’azienda briazola Clou | Progetta | Arreda | Comunica, che ho avuto il piacere di seguire nel passaggio dal CAD al BIM, è emersa la necessità di organizzare due template principali al fine di rispondere al meglio alle sfide aziendali
Scalabilità del Template Archicad e potenziali applicazioni
La costruzione di template specifici ed elastici adattabili alle diverse esigenze dei progetti di uno studio, permette di non dover ricreare nuovi processi ogni volta che si approccia un progetto e, di conseguenza, di concentrare gli sforzi sul nucleo della progettazione. In questo articolo vedremo l’utilità dei template e le modalità per adattarli agli obiettivi dei progetti. Approfondiremo anche un caso studio relativo all’ottimizzazione dei template di studio
Dietro alla parola facility management si nasconde la fase operativa di un edificio, che inizia una volta completata la costruzione insieme all’accettazione di tutti i lavori e al successo dei test di tutti i sistemi. La natura di una fase operativa è che vengono effettuate ispezioni periodiche, riparazioni e ricostruzioni.
Di seguito riporterò un esempio raccontato da Marco Magnatta durante la puntata di Archicad Talks dedicata al BIM manager program di Graphisoft Italia: l’applicazione del metodo BIM in un’enoteca.
Pagellone delle novità BIM verso il 2024
Pagellone delle novità BIM verso il 2024